27
giu

Degustazioni

Posted by admin Cosa fare

ws_Wine_1920x1200 Nella nostra sala degustazioni offriamo ai nostri ospiti la possibilità di provare i nostri prodotti e i prodotti tipici della Val d' Orcia.

24
giu

Le Terme

Posted by admin Cosa fare

Pochi fiumi e molte terme per un territorio, quello compreso fra la Val d’Orcia e la Valdichiana, legatissimo alle acque che, da sempre, hanno offerto all’uomo condizioni ottimali per la vita. La stessa Via Francigena, non a caso, snodava il suo percorso andando a sfiorare la fumante vasca di Bagno Vignoni e le “scogliere” di calcare di Bagni San Filippo: localita’, già allora, frequentate da illustri personaggi e da una moltitudine infinita di pellegrini. Ogni zona ha tuttavia un rapporto diretto con le sorgenti termali: un po’ dappertutto sono state rinvenute tracce di antiche terme, come a San Casciano dei Bagni e, naturalmente, a Chianciano, come dimostrano i significativi ritrovamenti di reperti provenienti da un edificio termale di epoca romana e da un tempio etrusco dedicato ad una divinità delle “acque salutari”, oggi conservati nel museo archeologico della citta’. Dopo la caduta dell’impero romano, durante tutto l’alto medioevo, l’interesse verso le terme si affievolì, per ritornare solo nel XIV secolo e rimanere vivo e inalterato nel tempo come dimostrano le numerose strutture nate attorno alle sorgenti. Lo stesso Fellini ha fatto crescere alberghi, parchi, negozi e luoghi di divertimento intorno alle sorgenti dell’Acqua Santa e di Sant’Elena, immortalando Chianciano Terme nel suo Otto e mezzo. A soli tre km da Chianciano, nella frazione di Sant’Albino troviamo le Terme di Montepulciano, all’avanguardia nella ricerca e nell’applicazione delle cure termali. Spostandoci definitivamente nella Valdichiana troviamo le acque sulfuree di Rapolano e infine la gigantesca piscina termale di Sarteano.

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24
giu

Romitorio di Pienza

Posted by admin Cosa fare

romitorio-1b romitorio-2bVisitare l'antico Romitorio di Pienza è forse una delle esperienze più suggestive e particolari che si possano fare al di fuori di classici itinerari turistici della zona: una porta segreta su pagine di storia etrusca e romana, un luogo in cui ci ritrova immersi in un'atmosfera mitica, remota, inquietante. "Il singolare resedio ricoperto di vecchia edera e circondato da annose querce, caratteristico anche per quella sua viuzza a scalette stretta ed angusta, per la quale vi si accede." Così giaceva il Romitorio dimenticato da molti anni sotto una coltre d'oblio e di rifiuti, chiuso al desiderio di visitarlo per chi ne conosceva l'esistenza segreta. Con certezza si sa che fu per diversi secoli un luogo prescelto per la vita ermetica dei religiosi dediti alla penitenza ed alla preghiera, ma l'ipotesi di un'antica tomba etrusca riutilizzata nel corso dei secoli come eremo rende questa visita unica ed eccitante. La lama di luce che, entrando dalle finestrelle, le sfiora, mette in risalto i profili e le pieghe delle vesti, creando un'atmosfera da sepolcro orientale. Ma tutto l'ambiente con i suoi giochi di luci e di ombre, con i suoi angoli di mistero, suggestiona ed avvince il visitatore, dandogli la sensazione di trovarsi in un luogo profondamente permeato di sacro e di mistero.

24
giu

Itinerari

Posted by admin Cosa fare

Montepulciano La splendida cittadina, che per le sue vestigia artistiche e architettoniche è stata chiamata la Perla del '500, conserva intatta la sua bellezza. Salendo i ripidi vicoli, il visitatore scoprirà bellissimi Palazzi e Chiese dove i massimi architetti del Rinascimento trasfusero la loro arte impareggiabile. Da vedere la splendida Piazza Grande, con il Duomo dalla facciata incompleta e il Palazzo Comunale; tutto intorno palazzi rinascimentali. Nella valle sottostante il paese, in un panorama indimenticabile, risalta la mole elegante del Tempio di San Biagio. Montepulciano è anche un centro dalla vivacissima attività culturale: tra le manifestazioni più note il Cantiere Internazionale d'Arte e la rappresentazione popolare del Bruscello. Durante l'estate poi si tiene una manifestazione dal carattere medioevale il Bravìo delle Botti. Durante questa particolare gara ogni contrada si sfida in una rocambolesca corsa verso il punto più alto del paese rotolando delle piccole botti. Montepulciano è inoltre nota come centro vinicolo. Tutt'intorno alla collina su cui si erge, infatti, si estendono antichi e floridi vigneti. All'interno del paese si possono ritrovare le enoteche dei più pregiati e famosi produttori, ma anche delle piccole e caratteristiche realtà. Pienza In origine Castello di Corsignano, Pienza prese il nome attuale in onore del Papa Pio II Piccolomini, che ne avviò, nella seconda metà del '400 la ristrutturazione con la quale si tendeva a concretizzare l'immagine utopica di città ideale. Tutto il borgo è un piccolo gioiello da vedere, ma in particolare bisogna soffermarsi sul Duomo, che raccoglie opere di Giovanni di Paolo, Matteo di Giovanni del Vecchietta, di Sano di Pietro; vi è anche un altare marmoreo attribuito al Rossellino, l'architetto che ebbe da Papa Pio II l'incarico di ridisegnare la città. Adiacente al Duomo è il Museo Diocesano, dov'è possibile ammirare opere della scuola del Sodoma e di Sano d

24
giu

Dintorni

Posted by admin Cosa fare

San Gregorio si trova a pochi passi dal centro storico di Pienza e dal Parco Artistico, Naturale e Culturale della Val d'Orcia.. L'Agriturismo è un punto di partenza per escursioni a piccoli e medi centri ricchi di storia di arte e di cultura. Primo tra tutti Pienza, gioiello di architettura e urbanistica rinascimentale voluto da Papa Pio II, poi il borgo medioevale di Monticchiello dove ogni anno si fa teatro popolare, San Quirico d'Orcia, e la sua splendida Collegiata, Castiglione d'Orcia e la vicina Rocca d'Orcia, Montalcino con i suoi monumenti ed il Brunello, Montepulciano con i suoi palazzi, Chiese, opere d'arte ed il vino Nobile, Chiusi ed il suo Illustre Museo Etrusco, nonchè Abbazie come l'Abbazia di Sant'Antimo e l'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore con gli affreschi del Sodoma e del Signorelli. Sempre nelle vicinanze si trovano importanti centri termali quali Bagno Vignoni, Bagni San Filippo, Chianciano Terme, Rapolano Terme, San Casciano dei Bagni... Non mancano inoltre attrazioni naturalistiche, oltre alle bellezze paesaggistiche della Val d'Orcia, che si prestano per il trekking, , per escursioni in mountain bike o per passeggiate a cavallo, come il Monte Amiata, il Lago Trasimeno e il Lago di Bolsena. Siena, Arezzo e Perugia si raggiungono in meno di un'ora. Nei dintorni poi è una festa continua di concerti, rappresentazioni...ed è possibile partecipare, specie nel periodo estivo, alle numerose ed importanti manifestazioni folcloristiche e culturali (Fiera del Cacio, Bruscello, Cantiere Internazionale d'Arte, Festival della Val d'Orcia, Bravio delle Botti, Festa del Barbarossa...). Curiosità: sono assai rinomati alcuni prodotti tipici pientini. Il Cacio Pecorino ed altri derivati del latte, la Porchetta ed i salumi, il dolce chiamato il "serpe" e, della stessa pasta, i ricciarelli. Fra i primi piatti vanno collocati i pici. E fra i secondi, al posto d'onore, i fegatelli al finocchio o all'alloro.

RMS